04 aprile 2008

Carissime Famiglie di San Barnaba

Carissime Famiglie di San Barnaba,
dopo tre mesi di “soggiorno obbligato” in Centro Parrocchiale e in Salone Teatro dell’Oratorio possiamo riprendere a celebrare l’Eucarestia del Giorno del Signore nella nostra chiesa.
Sappiamo che sarà un rientro a “tempo determinato”, ma inizieremo a toccare con mano (meglio con piede) i particolari della nuova sistemazione. Sono novità che richiederanno soprattutto di ripensare al modo con cui viviamo il “Mistero” dell’incontro con Gesù: perciò sarà anche un tempo di “prova” soprattutto per i Ministri e gli Animatori Liturgici.
Sicuramente nei mesi che potremo utilizzare la chiesa avremo ancora dei disagi: mancheranno delle rifiniture, avremo parti non coperte dalla moquette (ci sarà magari un po’ di polvere!), non vedrete l’ambone (leggio), mancheranno i confessionali e altri arredi… ma potremo celebrare l’Eucarestia festiva, il Sacramento del Matrimonio e i conseguenti Anniversari, il Sacramento del Battesimo e i conseguenti Anniversari, le Esequie per i defunti, la Domenica con gli Ammalati e gli Anziani e soprattutto la nostra Festa Patronale di San Barnaba. Metteremo anche la statua della Madonna e i lumini (attenzione perché non sarà al solito posto!).
Rientriamo Domenica 20 Aprile a partire dalla Messa delle ore 8.30, e potremo trattenerci in chiesa fino a Domenica 24 Agosto. Successivamente riprenderanno i lavori per l’imbiancatura, per il completamento dell’impianto elettrico, per posare il pavimento e per riportare gli arredi.
Con ogni probabilità non sarà possibile “calpestare il sacro suolo” nei giorni feriali: lo suggeriscono motivi di igiene (evitare l’alzarsi della polvere di cemento), la continuazione di alcuni lavori attorno alla chiesa con conseguente rumore e alcune difficoltà legate a dislivelli che saranno colmati solo dopo la posa del pavimento.
Le messe dei giorni feriali continueranno perciò ad essere celebrate nella Saletta Caritas (sotto la Casa Parrocchiale) e il Rosario del mese di maggio (da lunedì a giovedì) verrà pregato in Salone Teatro.
Come potete immaginare sarà necessaria anche un po’ di “manodopera” per riportare in chiesa le panche e gli arredi (il minimo indispensabile): ecco perché innalzo il grido per la “grande convocazione” di Sabato 19 Aprile (vedere a pag. 16). Più braccia e mani ci sono meglio sarà: c’è da spostare e posizionare panche e arredi, ma c’è anche da posare e pulire la moquette provvisoria, togliere la polvere, mettere tovaglie, riportare l’organo… Chi non ha potuto venire il favoloso Sabato 12 Gennaio per svuotare la chiesa, può rifarsi alla grande: in modo particolare mi aspetto di vedere giovani (maschi e femmine) pronti a dare il loro prezioso contributo. Si prega di avere un abbigliamento adatto alla situazione: in particolare le donne portino uno straccio per la polvere e una scopa!
Nel frattempo continuiamo a rispondere con generosità alla sottoscrizione mensile: come va ora siamo sulla buona strada! Per avere ragguagli sull’andamento economico leggere l’Informatore precedente e consultare i disegni alle porte del Centro Parrocchiale e nel Bar dell’Oratorio.
Viva San Barnaba, viva la nostra Comunità, viva la nostra chiesa!

Con affetto, don Giorgio