01 giugno 2008

NOTIZIE DAL CONSIGLIO PASTORALE DEL 29/04/2008

COMUNICAZIONE DI FEDE PARTENDO DA GIOVANNI (3, 1-16)

Don Giorgio introduce il brano evangelico che aiuta a capire l’orizzonte delle decisioni da prendere nell’incontro: questo brano rappresenta una catechesi di Gesù in cui egli dichiara il senso della sua venuta: Nonostante la difficoltà di capire la “novità” portata da Gesù, Nicodemo si convertirà, sarà presente al sepolcro e sarà uno dei primi Giudei a seguirlo.

Altri interventi sottolineano:
la pazienza di Gesù, che conduce pian piano Nicodemo: questo atteggiamento ci può insegnare molto;
Dio si è fatto uomo e ci ha raggiunto attraverso delle persone concrete: occorre riconoscerlo nei fratelli.
L’importanza di essere rinati con l’acqua e lo Spirito (il Battesimo) per iniziare il cammino di fede: molti convertiti chiedevano di essere battezzati
La contrapposizione tra uomo carnale e uomo spirituale
“Il vento soffia dove vuole”: cercare di valorizzare il Battesimo come occasione dello Spirito
Cristo ha fatto esperienza d’amore e l’ha testimoniato a noi. Il Battesimo entra in questa esperienza umana d’amore perché chi lo riceve sia testimone d’amore verso gli altri

DISCERNIMENTO SUL DOCUMENTO “IL MISTERO DELL’ACCOGLIENZA”

Questo Documento della nostra Diocesi intende prospettare una Pastorale dell’Infanzia (dai 0 ai 7 anni) e della Famiglia legata alla Celebrazione del Sacramento del Battesimo, suggerendo:
a. Incontri per la famiglia in preparazione alla Celebrazione del Battesimo anche attraverso Coppie che accompagnano le famiglie e si recano nelle case.
b. La Celebrazione del Sacramento del Battesimo in due momenti: Riti di introduzione e Battesimo con Riti esplicativi (Unzione col Crisma, Veste bianca, Candela).
L’accompagnamento spirituale delle famiglie che hanno chiesto di battezzare il/la figlio/a dopo la celebrazione del Sacramento (contatti e colloqui, incontri annuali…)
Si è chiesto ai membri di evidenziare le priorità che hanno rilevato nel Documento: possono essere utili per attuare le linee presentate dall’Arcivescovo.

Dai Consiglieri vengono evidenziate le seguenti indicazioni:
- l’accompagnamento e l’accoglienza della famiglia, che ci invita a trasformare la catechesi in evangelizzazione, soprattutto andando nelle case;
- non possiamo giudicare le coscienze;
- l’invito a seguire l’evangelizzazione dei bambini da 0 a 7 anni;
- avvicinare questo percorso a quello del CIC, che è un’esperienza affascinante;
- attenzione alla figura dei padrini, come esempio e stile di vita cristiana;
- accogliere, rispettare, ma vedere un minimo di disponibilità della famiglia a camminare;
- la formazione dell’Equipe Battesimale che porti avanti l’attenzione alla famiglie.

Poiché si ritiene che ci sia bisogno di una proposta più mirata, si decide di fare una specifica Commissione composta di pochi componenti scelti da don Giorgio. Il frutto del lavoro della Commissione sarà sottoposto al Consiglio Pastorale.

Altre comunicazioni riguardano momenti già in corso o già esplicitati in altre parti di questo Informatore.