27 settembre 2008

Padre Francesco Pianzola “Beato”

Sabato 4 settembre u.s., presso la Cattedrale di Vigevano si terrà la solenne Celebrazione del Rito di Beatificazione del Venerabile Servo di Dio
Francesco PIANZOLA
presieduta da S. E. Card. Josè Saraiva Martins, Prefetto emerito della Congregazione delle Cause dei Santi, in rappresentanza di Sua Santità Benedetto XVI .

Profilo del Beato
Padre Francesco Pianzola, fondatore delle Suore Missionarie dell’Immacolata Regina Pacis e degli Oblati diocesani dell’Immacolata, nacque a Sartirana Lomellina (PV) il 5/10/1881, fu ordinato sacerdote in Vigevano il 16/31907, morì il 4/6/1943 in Mortara (PV), ove fu sepolto nella cappella della Casa Madre delle Suore,

La passione di essere annunciatore del Vangelo nella sua terra, prediligendo i poveri, gli umili, i dimenticati delle campagne e delle fabbriche, lo spinse alla predicazione itinerante, rivolgendosi al popolo e ai giovani.

Dal contatto vivo e profondo con la sua gente, di cui conobbe la fame di verità e dalla conoscenza sofferta della situazione della donna nei campi e nelle fabbriche, percepì la voce di Dio che lo chiamava a realizzare nuove iniziative apostoliche al fine di arrivare a tutti per spezzare a ciascuno il buon pane del Vangelo.

Fondò perciò una Congregazione femminile, le Suore Missionarie dell’Immacolata Regina Pacis, perché “piccoli e poveri Gesù, serve di anime povere” andassero a cercare i più lontani, nei cortili, nelle periferie, per ripetere “con semplicità e amore” la Paola che salva, collaborando al sacerdozio cattolico.

La sua vita è attraversata da:

UN IDEALE
“Gesù è il mio ideale, il mio amore, la mia vita”

UNA PASSIONE
Annunciare il vangelo ai giovani e, con i giovani e le giovani, al popolo, ai poveri, ai dimenticati delle campagne, ai piccoli.

UNA INTUIZIONE PROFETICA
La donna ha una vocazione e un ruolo originali nella vita della società e della chiesa e compiti importanti e specifici nella partecipazione responsabile alla missione evangelizzatrice.

UNA PAROLA-PROGRAMMA
“Tutto per Gesù! È una scintilla che muove, decide, infiamma ai grandi compiti della missione”.

TRE GRANDI AMORI
Il primo amore è Gesù sacramentato da adorare nel candore dell’ostia, vittima per le anime e unico riposo per la nostra stanchezza. Il secondo amore è Maria Immacolata. Il terzo il Papa, cioè la Chiesa nella sua visibilità di famiglia di Dio.

Ecco una medicina spirituale tratta dai “Pensieri” di Padre F. Pianzola :

Ti prego di prendere questo decotto: radici di fede, foglie di speranza e rose di carità. Metti tutto al sole della divina Eucarestia e al sereno della meditazione. Fallo bollire con il fuoco del divino amore e poi prendilo a cucchiai con le giaculatorie. Vedrai che ti farà assai bene.