09 gennaio 2009

CICLOBEFANA 2009

Il resoconto dell’Iniziativa

…di ”ciclo” ha avuto solo il nome! Ma raccontiamo dall’inizio quella che è stata una bella, gioiosa… luminosa avventura dell’Epifania!
Qualche giorno prima “le befane” si sono preparate: le bici sistemate con gomme in ordine e scopa aggiunta, le gerle con i doni per gli anziani, i cappelloni, le gonnone, gli scialli…
Poi la mattina del 6 Gennaio la neve ha lasciato “il suo tocco” e le “ciclobefane” hanno abbandonato le loro bici e sono diventate “atm-befane”! L’allegro ed entusiasta corteo di befane, accompagnato da fans giovani divertiti e fans meno giovani scatenati, da un vigile in pensione e da tecnici efficienti, da “un musico-chitarrista poliedrico, multiforme ed instancabile” e da “un fotografo attento ed ispirato”, è partito da San Barnaba e, cantando, ballando, salutando “la bella gente del Gratosoglio”, è salito sull’autobus 79 (non vi dico la faccia esterrefatta dell’autista… poveretto!) e ha rallegrato con cori e sorrisi il tragitto cittadino fino a La Piccola Casa del Rifugio di via Antonini.
L’allegro gruppo si è esibito nel cortile innevato dell’Istituto con un festoso “Oh Happy day” e “O mia bela Madunina” e poi ha percorso rumorosamente i corridoi interni del Rifugio regalando alle tante persone presenti saluti, auguri, canti, strette di mano, baci, carezze. I nostri giovani forti e sorridenti hanno posto nelle mani deboli di questi anziani un piccolo dono: una stella colorata di carta, assemblata e costruita da tutti i bambini del CIC1, CIC2, CIC3 nei mesi precedenti, come segno di luce di “quella Stella” del Natale di Gesù. C’era allegria, confusione, sorpresa: le befane non si sono risparmiate in complimenti e risate… Ma il dono più bello per tutti noi è stato vedere la gioia impressa nei volti di quei vecchietti malati e soli, eppure ben sistemati, pettinati, con una bella collana sotto lo scialle di lana (abbiamo saputo che fin dal mattino si erano preparati ad accoglierci!), che erano lì, sulle loro carrozzine, le mani tremanti che si allungavano ad afferrare la nostra, il loro sorriso, la luce dei loro occhi umidi per l’emozione, i loro auguri di bene e felicità… un piccolo gesto di amore e di attenzione aveva donato a tutti una grande gioia!
Poi il corteo allegro e spensierato si è diretto verso casa con il tram e ha rallegrato con canti e risate le vie della città donando allegria e palle di neve a chi forse un po’ triste pensava alla fine delle vacanze! La nostra Epifania si è conclusa in oratorio con un bel tè caldo, panini e panettone e un GRAZIE corale ai tanti che hanno contribuito alla riuscita dell’iniziativa, ai nostri don Giorgio e don Giuseppe che con la loro presenza ci hanno fatto sentire “strumenti di amore per l’umanità”, a tutti i presenti e a quanti ci hanno pensato e sostenuto con le loro preghiere, perché insieme a loro tutta la nostra comunità di San Barnaba si senta a partire dalle realtà e persone del nostro territorio “anima del mondo”.
Le Befane di San Barnaba