13 febbraio 2009

LA FORZA DELLA VITA NELLA SOFFERENZA

Riportiamo il resoconto dell’Incontro-testimonianza di Linda e Roby Bergamini (una donna e una coppia che hanno affrontato la lotta contro il cancro) che si è tenuto lo scorso 1 febbraio al Centro Parrocchiale


LA FORZA DELLA VITA NELLA SOFFERENZA


“La vita è fatta per la felicità e per la gioia” così Linda ha introdotto la testimonianza della sua avventura nel percorso per debellare il “cancro”, richiamando le parole che i nostri Vescovi ci hanno inviato in occasione della giornata della vita. La realtà dice però che ci sono degli ostacoli a che questa felicità si realizzi: la "sofferenza" è uno di questi ostacoli, perché “c’è un tempo del bene e un tempo del male”. L’esperienza che noi facciamo della sofferenza è un allontanarla, rinchiuderla in “contenitori” (psicologici) in modo che non debordi, avvolgendo e compromettendo la nostra vita. Per uscire dal “sogno” e guardare la realtà occorre affrontare la “sofferenza” che, pur rimanendo Mistero (cosa grande), che è ben diverso da “incomprensibile”, può essere vissuta come parte del quotidiano, per ciò che di vero può farci incontrare. Questo cammino ha un sostegno nell’accompagnamento delle persone amiche e della comunità, che ci permettono di "fare esperienza" di vicinanza con una telefonata, una mail, un abbraccio o una visita. Da questa umanità incontrabile si “intravede” l’opera del Padre datore di vita che ci attrae con una Speranza colma di certezza per un bene per noi, che col dono dello Spirito “vediamo” ed incontriamo nel cammino quotidiano attorno a noi. La testimonianza di Linda e Roberto è stata un modo per riscoprire Cristo all’opera qui ed ora tra noi, dentro alle fatiche della vita quotidiana.
Ciò che di bello, Linda e Roberto, hanno fatto come esperienza, desiderano comunicarlo in modo che arrivi all’altro, per tirarlo fuori dal suo “comprensibile guscio”: ed ecco lo “spettacolo”, perché di arte si tratta, E ancora danzo la vita che con altre donne, Le Griots, mettono in scena per comunicare il valore della vita, sempre e comunque.
La testimonianza si è conclusa con un forte richiamo alla nostra fede, alle parole che ogni domenica ripetiamo tutti insieme nel Credo e nel Padre nostro e con l’immagine “ mi metto accucciata ai piedi della croce perché anche quando non capisco cosa vuole da me, mi affido a Lui perché so che la vita va vissuta in ogni palpito, in ogni momento e Lui sarà sempre pronto a portarmi in braccio e a camminare con me”.