06 novembre 2009

SENSIBILITÀ E CARITÀ CONCRETA

La nostra Comunità opera con diverse iniziative caritative che sono già state illustrate sulle pagine dell’In-Formatore e in precedenza sull’inserto de “Il Segno”. Qui però vogliamo portare a conoscenza di tutti una ”sensibilità caritativa” nei confronti di ragazzi e ragazze le cui famiglie non riescono a seguire nel tempo dopo la scuola, “sensibilità caritativa” che sfocia in diverse attività che, come Comunità Cristiana, facciamo direttamente o supportiamo mettendo a disposizione il nostro Centro Parrocchiale.


C’è innanzitutto il “Dopolascuola” organizzato dalla nostra Parrocchia: è una esperienza che dura ormai da decenni, prima sotto la guida delle Suore, ora per mezzo di Maria Grazia e di volontarie e volontari che seguono ragazzi e ragazze delle classi elementari nello svolgere i “compiti a casa”. In genere questo impegno dura un paio d’ore al venerdì pomeriggio, ma alcuni ragazzi più bisognosi sono aiutati anche in un altro pomeriggio della settimana. In tutto sono una ventina di volontari che seguono altrettanti studenti, in un rapporto uno a uno, tenendo conto delle indicazioni degli insegnanti.
In modo più limitato è attivo il “Dopolascuola” per i ragazzi e le ragazze delle classi medie. Alcuni volontari seguono gli studenti per permettere loro di superare le lacune in alcune materie in cui sono carenti.
La caratteristica del nostro doposcuola rispetto a quella di altri è l’accompagnamento individuale, per favorire la crescita culturale facendo attenzione soprattutto alla didattica … coltivando sempre però la relazione con il/la studente (e la sua famiglia).
Questo servizio richiede un costante dialogo “Doposcuola”, Famiglia e Scuola, che viene portato avanti con assiduità in stile di collaborazione e di rispetto dei diversi compiti educativi che queste tre realtà hanno.
Inoltre in questi anni è cresciuto il bisogno soprattutto per le famiglie di immigrati. Qui l’integrazione si fa! Non è una parola “per riempirsi la bocca” o per fare comizi elettorali come è accaduto - purtroppo, in modo superficiale e fuori luogo - anche recentemente dalle nostre parti!
È inutile dire che “c’è sempre bisogno di volontari che permettano di rendere sempre più bello e utile questo servizio: per fare questo tipo di volontariato non ci vogliono grandi competenze, basta l’istruzione normale”. Se anche tu che leggi vuoi dare una mano presentati in Centro Parrocchiale venerdì alle ore 16.30, troverai Maria Grazia che ti aspetta con gioia. Se invece conosci qualcuno che … suggerisci di presentarsi!



Nel nostro Centro Parrocchiale si fa anche un Corso di alfabetizzazione per ragazzi e ragazze delle classi elementari nati in altre nazioni e che hanno ottenuto il ricongiungimento con i loro familiari. Questo servizio è portato avanti dalla Cooperativa Lo Scrigno che opera nel territorio con diverse iniziative per i ragazzi e i giovani. È un’attività che si svolge il martedì pomeriggio ed è curata da educatori professionali.
Attraverso l’opera de Lo Scrigno si realizza un servizio di doposcuola per ragazzi e ragazzi che frequentano la 5a elementare e che non hanno bisogno di un accompagnamento individuale (è una specie di ampliamento e normale conclusione del Dopolascuola parrocchiale). Questi progetti coinvolgono una ventina di studenti.

Da quest’anno l’Associazione Piccolo Principe realizza nel nostro Centro Parrocchiale un accompagnamento per ragazzi e ragazze delle classi medie lunedì, mercoledì e giovedì pomeriggio (ore 14.45 - 17.45). I Ragazzi (una trentina) sono seguiti da Educatori Professionali con uno stile di aggregazione e di aiuto allo studio delle materie scolastiche. L’Associazione già da anni opera sia nella Scuola Elementare (nelle tre sedi di via Baroni, di via dell’Arcadia e di via Feraboli) che nella Media con diversi progetti che vanno dal teatro alla musica, all’accompagnamento di genitori e docenti … Questa Associazione - come tutte le Cooperative - porta avanti attività finanziate da progetti di iniziativa di Politica Locale: superano molte difficoltà sia di ordine logistico (per es.: uso delle aule scolastiche), che economico (lo Stato paga sempre dopo, spesso con ritardi che mettono in pericolo l’esistenza di queste Organizzazioni no-profit). Ma anche loro sono occasione importante per le famiglie del territorio, una mano della Provvidenza in situazioni delicate e impegnative.
In tempo di crisi tutto ciò diventa invito alla speranza: seminare per i ragazzi è creare futuro. A questo come Comunità di San Barnaba ci crediamo con una sensibilità aperta e con una carità concreta.