23 aprile 2010

CHIESA CHE CAMMINA COL RISORTO

Carissime Famiglie di San Barnaba,
ci aspettano settimane “calde”, piene di calore, di gioia … in sintonia con il caldo primaverile che inizia a sciogliere le membra e ad alleggerire i corpi.
Ci aspettano settimane ricche di occasioni per riscoprire, “fare memoria” e godere di molti doni del Signore. Occasioni che coinvolgeranno spesso intere famiglie, per non dire tutta la nostra Comunità di San Barnaba.

È tempo carico di Grazia e di grazie che riceveremo dallo Spirito del Risorto.

È tempo per ricordare il grande dono del Battesimo: lo faremo Domenica 23 Maggio con le famiglie che hanno donato al Signore e alla Chiesa i loro figli perché fossero immersi e rinascessero in Gesù Cristo.

È tempo per celebrare i Sacramenti della Confermazione e dell’Eucarestia donando la gioia della Prima Comunione eucaristica ad una sessantina di nostri ragazzi di prima media, che hanno vissuto il Cammino di Iniziazione Cristiana. Sarà l’occasione per pregare lo Spirito santo che aiuti le loro famiglie e tutta la nostra Comunità ad essere attenta, ad ascoltare ed ad accompagnare come educatori e testimoni di Cristo preadolescenti, adolescenti e giovani.

È tempo in cui coppie giovani celebreranno il Sacramento del Matrimonio, ma anche una cinquantina di coppie faranno festa insieme per ricordare il felice giorno in cui Gesù offrì loro il suo Amore e benedisse la loro promessa e il loro consenso.

È tempo per donare la Riconciliazione di Dio attraverso il Sacramento che abbiamo riscoperto durante la scorsa Quaresima: con la Festa del Perdono una cinquantina di nostri ragazzi potrà gustare per la prima volta “come è buono il Signore” (salmo 34) accompagnati da genitori e educatori.

È tempo perché i nostri malati e anziani possano possedere una Speranza più forte, accogliendo il dono della Grazia del Signore nel Sacramento dell’Unzione degli Infermi, celebrando una Eucarestia domenicale che impegnerà alla vicinanza, alla solidarietà, all’aiuto verso sorelle e fratelli frenati dalla debolezza e dalla malattia.

Ma questi doni del Signore Risorto ci vengono dati in una esistenza in cui siamo sulla Via cristiana: “fin quando siamo sulla terra siamo stranieri e pellegrini” (1a Lettera di san Pietro).
In queste settimane diversi pellegrinaggi sottolineeranno questa nostra condizione di uomini e donne “graziati” dalle opere di Dio e popolo itinerante sulle strade del mondo.

Quello a Torino a vedere la Sindone per proclamare il continuo riferimento a Gesù Cristo e all’evento della sua Morte e Resurrezione.

Quello a Caravaggio con tutte le Parrocchie del Decanato Navigli per affidare a Maria la “Carta di comunione per la missione”, cioè alcuni impegni per essere Chiesa che ha voglia di comunicare il Vangelo a tutti.

Quello al Santuario di Bobbio con la Terza Età per offrire una occasione di fede e di festa a coloro che accanto a noi ci ripetono (e ci ricordano) “ah sapesse quanto è triste invecchiare!”

Tutto questo mentre sta continuando la “gravidanza” che porterà alla nascita della Comunità Pastorale. Anche quanto vivremo in queste settimane mostra che c’è qualcosa che cresce, come avviene dentro il ventre di una donna ormai prossima a dare alla luce la propria creatura.
I pellegrinaggi a Torino per l’ostensione della Sindone e a Bobbio con la Terza Età saranno fatti in unione e comunione con la Parrocchia Maria Madre della Chiesa.

Ci sarà a fine maggio il terzo incontro dei due Consigli Pastorali: sarà un momento importante perché saranno prese decisioni che toccheranno il futuro della vita delle nostre due Parrocchie.
In bella sintonia si sta programmando anche l’Oratorio Estivo … oltre che continuare a costruire “affinità educative” per tutta la Pastorale Giovanile attraverso incontri tra Educatori e i Consigli dell’Oratorio.

Saranno tante le occasioni anche per esprimere la nostra carità concreta e “danarosa”. Le famiglie dei “Cresi-comunicandi” offriranno il loro sostegno alla “Casa-Orfanotrofio del Perù - Villa Salvador” in una missione sud-americana. Le offerte delle famiglie dei ragazzi che celebreranno per la prima volta il Sacramento della Riconciliazione, il ricavato della vendita del Gruppo Missioni unito a quanto raccoglieremo durante la preghiera mariana di maggio servirà a sostenere l’opera dell’AVSI tra i terremotati di Haiti (abbiamo già raccolto offerte nella scorsa Quaresima). Quanto verrà raccolto dalla vendita di rose per la Festa della mamma aiuterà il Consultorio cattolico di via Boifava per incrementare iniziative in favore della famiglia e della vita. Tutto questo nello stile che raccomandava san Paolo, ricordando quanto Gesù ripeteva: “c’è più gioia nel dare che nel ricevere”.

Quante intenzioni da affidare alla Mamma del cielo, Maria, nel mese mariano che vogliamo vivere con una preghiera intensa! Nel prossimo mese di maggio ci uniremo in particolare al Papa e alla Chiesa per pregare in modo particolare per i Sacerdoti: quanto sia necessario pregare per noi in questo Anno Sacerdotale risalta con più evidenza dopo i recenti scandali! Ben venga una preghiera “speciale”.

Sono sicuro che tanta ricchezza di occasioni non andrà sprecata, e che Gesù Risorto permetterà alla nostra Comunità di san Barnaba di godere di “pace” e “gioia” che sono frutti abbondanti del suo Spirito.
Fraternamente,
don Giorgio