26 ottobre 2012

Fare Formazione


Nel momento storico che stiamo vivendo è utile, ogni tanto, ricaricare le pile del nostro essere discepoli di quel Gesù che ogni domenica incontriamo e che siamo chiamati quotidianamente a celebrare nelle strade della città. La ricarica avviene attraverso più canali: giornalmente testimoniamo la nostra fede nel modo di vivere la comunità, settimanalmente ci viene incontro la liturgia e le omelie che ci fanno confrontare con la Parola; con frequenza mensile poi abbiamo il conforto della catechesi. C’è, però, anche bisogno di staccare la spina, e fare formazione per ritrovare le motivazioni del nostro essere chiesa. Questa è un’esigenza che ogni tanto un cristiano impegnato dovrebbe sentire. La formazione non è in alternativa alla catechesi perché quest’ultima si occupa di approfondire il mistero di Dio nel cuore dell’uomo, mentre la formazione si occupa di, per l’appunto, formare cristiani attenti all’oggi.

Il gruppo di Azione Cattolica della nostra comunità pastorale ha tra i suoi impegni questo compito e organizza un percorso formativo annuale, aperto a tutti, sviluppato in  cinque incontri che prenderà il via Domenica 4 Novembre ore 15.30 presso la casa parrocchiale di S. Barnaba in via Feraboli, 27 (a fianco della chiesa). Il titolo dell’incontro è: “Per chi è spezzato il pane? Per tutti!”. Attraverso un approccio moderno, pieno di contributi umani, culturali e religiosi, scopriremo insieme l’importanza dell’essere Chiesa che ci trasforma in comunità.
Azione Cattolica è una associazione di laici impegnati nella vita pastorale delle nostre comunità. Si affianca ai sacerdoti nel loro impegno pastorale. La loro vita associativa cerca di favorire e attuare una dimensione di comunione con i fratelli nella fede.

L’associazionismo nella chiesa è un fatto importante e va sostenuto in quanto in esso ci si allena a vivere percorsi di fede attenti ai fratelli, nel nome di quel Gesù che a sua volta con la vita si è fatto nostro fratello.

Azione Cattolica si presenterà alle due comunità in concomitanza delle celebrazioni del 3 e 4 Novembre per promuoversi come associazione  attraverso un banco-libri.
Ivano Provezza